Sfera Ebbasta a mio figlio voglio insegnare il rispetto spero diventi tenace come me
Sfera Ebbasta è molto seguito sui propri profili social: su Instagram conta più di quattro milioni di follower. Sfera Ebbasta è stato uno degli ospiti della prima puntata della trasmissione “La TV dei 100 e uno” condotto da Piero Chiambretti e in onda su Canale 5 ogni mercoledì. Il trapper ha fatto una sorpresa a uno dei piccoli partecipanti allo show e ha parlato di come è nata la sua passione per la musica, delle varie difficoltà che ha dovuto affrontare nella vita e soprattutto degli insegnamenti che vorrebbe trasmettere al suo bambino Gabriel, che ha sette mesi.
A “La TV dei 100 e uno”, Sfera Ebbasta ha detto: «Non solo i soldi fanno la felicità ma sicuramente aiutano. Sono papà, mio figlio ha sette mesi. A mio figlio voglio insegnare il rispetto per gli altri, per sé stesso. Gli vorrei insegnare a essere tenace tanto quanto lo sono stato io, anche se a volte potrebbe pensare che sia troppo difficile farcela. I miei pezzi? Una volta gli ho fatto vedere uno dei miei video ma è ancora piccolo.
Però glieli farò vedere, voglio che sappia chi sono. Io da bambino ero un bel peperino. Mio padre è sempre stato appassionato di musica, mi ha indirizzato verso il rock. Mentre mia madre mi ha indirizzato verso la musica italiana. E io sono uscito trapper. La mia passione per il rap è nata da Eminem. Fece un film che mi colpì talmente tanto che decisi di fare il rapper».
Sfera Ebbasta ha poi parlato dei social e del rapporto con i suoi numerosissimi follower: «Sicuramente sono responsabile in parte di ciò che posto sui social, poi ogni ragazzo ha la famiglia, gli amici, la sua cerchia… Io influenzo i comportamenti degli altri? Sicuramente non è proprio così che funziona, se uno guarda Gomorra non diventa camorrista».
