Guai per il cantante Tiziano Ferro il Tribunale Civile di Latina ha pignorato beni dal valore di 9 milioni di euro. A darne conferma è stata l’ANSA con una nota: “Il Tribunale Civile di Latina ha convalidato l’esecuzione esattoriale dell’Agenzia delle Entrate a carico del cantante Tiziano Ferro per un debito complessivo di 9 milioni di euro nell’ambito di una battaglia legale tra il fisco e l’artista che va avanti da anni”.
A parlare della vicenda è stato anche il portale Latina Oggi. Pare infatti che la decisione dei giudici sia arrivata lo scorso 15 luglio. L’accusa è quella di non aver versato le tasse nel periodo compreso fra il 2006 ed il 2008. Anni in cui il cantante si è trasferito a vivere a Londra. “La decisione dei giudici è arrivata il 15 luglio scorso: è stata rigettata la sospensione del pignoramento presso la società “Tzn Srl”, riconducibile al cantante, che non avrebbe versato le tasse (Irpef, Iva e Irap) nel periodo compreso tra il 2006 e il 2008, quando Ferro viveva a Londra.
Il cantautore, da anni residente negli Stati Uniti e in particolare a Los Angeles, si era opposto al pignoramento ma secondo il tribunale pontino “non si ravvisano i presupposti per la sospensione del pignoramento e della procedura esecutiva in corso”, è detto nel provvedimento dei magistrati. Si tratta di un provvedimento cautelare, Ferro potrà ora introdurre il giudizio di merito per fare valere le proprie ragioni.