Sabrina Salerno il gioco trash degli anni ’80 sconfiggeva i nemici a colpi di tette

sabrina salerno

Negli anni 80 c’era un gioco trash in onore di Sabrina Salerno a riportare alla memoria uno dei omenti più trash degli anni ’80 ci ha pensato Jody Cecchetto su Rtl 102.5. Il 1° gennaio 1980 cominciavano i gloriosi anni ’80: con tre anni bisestili, sarebbero stati il decennio più lungo del secolo. Un decennio ricco di avvenimenti storici a cui ognuno di noi lega i suoi ricordi. Dieci anni di eventi, di personaggi, di storie e musica indimenticabili. Ma forse ben pochi ricordano l’uscita di un gioco per il computer dove la protagonista era Sabrina Salerno.

Quel primo gennaio 1980, nessuno sapeva ancora che Papa Wojtyla e Ronald Reagan sarebbero scampati per miracolo a due attentati, che John Lennon e il premier indiano Indira Gandhi non avrebbero avuto uguale fortuna, che Mikhail Gorbaciov avrebbe dato avvio a una rivoluzione che avrebbe portato alla caduta del Muro di Berlino, che l’Argentina e l’Inghilterra sarebbero di fatto scese in guerra per il controllo delle sperdute Isole Falklands. Ma soprattutto nessuno avrebbe mai immaginato che sarebbe nato un gioco in cui Sabrina Salerno avrebbe sconfitto i suoi nemici a colpi di tet*e.

A riportare alla memoria probabilmente uno dei momenti più trash degli anni ’80 ci ha pensato questa mattina Jody Cecchetto su Rtl 102.5 nel programma «Trends&Celebrities». Il figlio del produttore discografico Claudio Cecchetto, che scoprì la bellissima cantante, ha rispolverato nei cassetti della memoria l’invenzione del gioco su Sabrina Salerno. Cosa che probabilmente avevamo rimosso con cognizione di causa. Il gioco, uscito per vari computer degli anni ottanta, rimarrà sicuramente una delle follie più meravigliose degli anni ’80. La protagonista indiscussa è Sabrina Salerno e i programmatori spagnoli hanno inventato un gioco in suo onore che è un mix tra «Metal Slug» e un gioco erotico.

Il gioco racconta la «giornata tipo» della Salerno ed il suo viaggio dall’aeroporto allo studio televisivo dove è stata invitata per la promozione del suo nuovo disco. A causa dello sciopero dei taxi, però, la procace protagonista e orgoglio nazionale, si fa tutta Madrid a piedi. Prima di arrivare alla meta, la nostra eroina, dovra combattere contro: casalinghe infuriate e gelose nei confronti della sua bellezza; serial killer; punk arrabbiati perché la star è diventata più famosa dei Sex Pistols, ma anche vecchie vedove e preti esorcisti. E come combatte i suoi nemici? Semplice, i suoi colpi sono i calci e gli schiaffi, ma la mossa speciale è il colpo di tet*e capace di stordire anche il più temibile degli avversari. Un gioco trash e anche piuttosto difficile, del quale ci eravamo scordati, ma che meritava di essere rispolverato.

Sabrina Salerno il gioco trash degli anni ’80 sconfiggeva i nemici a colpi di tetteultima modifica: 2021-11-24T14:56:24+01:00da nessi-15
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