Nicolò Zenga parla del suo matrimonio con Marina Crialesi

Nicolò Zenga parla colpo di fulmine con l’attrice Marina Crialesi, che lo ha portato in soli sei mesi a farle la proposta, del matrimonio al quale ci sarà anche papà Walter, della mamma Roberta Termali. In questa intervista esclusiva al settimanale Oggi, il manager, figlio dell’ex portiere dell’Inter e fratello dell’ex gieffino vip Andrea (GUARDA), racconta tutto del suo amore e della sua turbolenta famiglia. E dice: “Da genitore non rifarò gli errori di mio padre” «Ci siamo conosciuti il 7 novembre e il 7 maggio le ho chiesto di sposarmi». Nicolò Zenga, è figlio di Walter e fratello di Andrea (una delle rivelazioni dell’ultimo Gf Vip). Lui stesso, che abita nelle Marche e fa il manager in un’azienda, è intervenuto nel reality show per un chiarimento con il papà, accusato dai figli di essere sempre stato assente. Ora è qui invece a raccontarci una bellissima storia d’amore, quella che lo unisce a Marina Crialesi, attrice famosa per il ruolo di Beatrice in Un posto al sole. Sei mesi di amore fulminante, un anello al dito e la voglia di costruire una famiglia al più presto. Come le ha fatto la proposta? «Sono un tipo classico, vecchia scuola. Ho preso una bella suite in un hotel a Roma, con spa e suite arredata con petali di rosa, tutto super romantico. Poi l’ho portata a cena nel ristorante del primo appuntamento, mi sono inginocchiato con la scatolina che conteneva l’anello, e le ho chiesto di sposarmi. Lei si è messa a piangere e ha detto sì». Avete bruciato le tappe. «Non è da me, normalmente mi muovo con i piedi di piombo. Tutti e due poi eravamo allergici al matrimonio. Invece bastava trovare la persona giusta. E poi c’è stato lo zampino del destino». Perché? «Tutto è nato da un like che Marina ha messo a una mia foto. Foto che le è apparsa casualmente nella pagina home di Instagram. Non avevamo amici in comune, lei non aveva mai sentito nominare né me né mio padre, io non avevo mai visto Un posto al sole. Eravamo due estranei che mai si sarebbero incrociati nella vita. E invece io ho ricambiato il like, poi ci siamo messi a parlare in chat. Dopo tre giorni l’ho invitata a pranzo a Roma». Ed è scattato il colpo di fulmine. «Io pensavo di tornare a Osimo subito dopo pranzo, e invece abbiamo passato il weekend insieme. Già il giorno dopo, ci sembrava di stare insieme da mesi. Ci siamo rivisti il fine settimana dopo, poi lei è venuta da me per quattro giorni. Abbiamo bruciato le tappe, le vacanze di Natale le ho passate dai suoi genitori, a Lamezia Terme». Cos’è che l’ha fatta innamorare di Marina? «Mi ha colpito la sua classe. Al primo appuntamento è venuta con tailleur e camicetta. È pacata, ha personalità, poi dal nulla dice qualcosa di buffo». E a Marina, cosa piace di lei? «Il fatto che lavoro da quando ho 18 anni, sono sempre stato indipendente, maturo, però anch’io ho un mio lato infantile, divertente. E poi di me l’ha colpita la capacità di accettare i limiti, dovuti forse al mio passato, e di lavorarci. Lei non ama le persone che si fanno schiacciare dai propri problemi». Avete fissato la data? «Non ancora, sarà la primavera dell’anno prossimo. Ci piacerebbe sposarci in chiesa, ma vorremmo un matrimonio ristretto, abbiamo fissato un tetto massimo di 100 invitati. Non abbiamo deciso il luogo, ne stiamo valutando tanti. Per esempio Rimini, dove lei è cresciuta, o il lago di Como, dove sono cresciuto io. Ma anche Roma, la Calabria, la Liguria, perfino la Puglia». Desiderate avere figli subito? «Se succederà presto, bene. Se avverrà più in là, bene lo stesso. Sono cresciuto in una famiglia di maschi, mi piacerebbe una femminuccia. Per ora ne vorremmo uno, al massimo due. Poi si vedrà, magari ci viene l’euforia e ne avremo di più». Sua mamma Roberta Termali è felice? «Mi ha detto che Marina è perfetta per me. Anzi è stata lei, un giorno, a dirmi: “Ma cosa aspetti?”. E lì ho iniziato a considerare l’idea del matrimonio». Con suo padre Walter come va? «Ora meglio. Il clamore ha messo ognuno di noi davanti ai suoi errori, ha fatto fare un esame di coscienza a tutti, lui compreso. C’è ancora tanta strada da fare, però ci sentiamo costantemente. Ha conosciuto Marina a Milano, verrà al matrimonio. Sarà una bella occasione per riunire la famiglia». Sarà un buon padre? «Gli errori che sono stati fatti su di me non li ripeterò. Magari ne farò altri, ma i nostri saranno figli pieni d’amore». Walter Zenga e i figli Andrea e Nicolò, pace fatta! Eccoli assieme sorridenti… finalmente. Lei fa il manager. Ma è attratto dal mondo dello spettacolo? «Sarei ipocrita a dirle di no. Dopo il matrimonio vogliamo comprare casa a Roma, nel frattempo imposterò il mio lavoro per seguirlo da lì. In tv ci sono cose che mi piacerebbe fare, altre no. Non sono un tipo da Isola dei famosi, invece mi vedrei a Pechino Express. Dubito che Marina mi accompagnerebbe, ma mio fratello Andrea sì».