Amber Heard è borderline la testimonianza choc della psicologa nel processo contro Johnny Depp

amber

Tra i testimoni chiamati a deporre nel processo che vede in causa Johnny Depp contro Amber Heard è stata interpellata anche la psicologa forense Shannon Curry. Durante il suo intervento la psicoterapeuta ha fatto riferimento a due precise diagnosi di cui, a suo parere, soffrirebbe l’attrice. Ascoltata nel corso dell’ultima udienza in aula, la psicologa ha affermato che secondo il suo parere Heard non soffrirebbe, come lei sostiene, di un disturbo da stress post traumatico (PTSD) dovuto alla sua relazione con l’ex marito.

Quanto invece di un disturbo borderline e un disturbo istrionico della personalità. Di tali patologie l’attrice avrebbe sofferto già prima di avere una relazione con Johnny Deep. Secondo la specialista, i disturbi sopraindicati possono comportare «tattiche di manipolazione per cercare di soddisfare i propri bisogni» e «uno sforzo estremo per essere al centro dell’attenzione». A processo gli avvocati di Amber hanno accusato la psicologa di essere stata assunta da Depp per esporre un potenziale pregiudizio nei confronti della loro assistita, ma l’accusa è stata fermamente respinta dalla Curry.

Nel corso del processo nel quale Johnny Depp chiede all’ex moglie 50 mila dollari di risarcimento per averlo diffamato dalle colonne del Washington Post, ha testimoniato alcune settimane fa anche la terapeuta di coppia Laurel Avis Anderson. «Lei aveva uno stile di conversazione tipo martello pneumatico, era sempre su di giri», aveva raccontato la psicologa, facendo riferimento agli incontri avvenuti tra ottobre e dicembre 2015. «Lui faticava a tenere quel ritmo». Secondo la specialista, Depp e Heard vivevano «quella che io vedevo come una situazione di abusi reciproci».

Amber Heard è borderline la testimonianza choc della psicologa nel processo contro Johnny Deppultima modifica: 2022-04-29T10:30:39+02:00da nessi-15
Reposta per primo quest’articolo