Rosanna Fratello contro Loretta Goggi dopo le parole su di lei a Tale e Quale Show
Rosanna Fratello ha voluto rispondere alle parole di Loretta Goggi, giudice di Tale e Quale Show, pronunciate proprio durante una puntata dello show. Il programma vede quest’anno la partecipazione di Alessandra Mussolini. La donna ha vestito i panni di Rosanna Fratello appunto, e ha cantato il brano !Sono una donna non sono una santa!. A commentare l’esibizione è stata anche Loretta Goggi, le cui frasi hanno infastidito la Fratello. Loretta Goggi commenta il testo: “Oggi non si può sentire”
“Brava Alessandra! L’ha rifatta come la cantava lei nel 1972! “, questo il commento di Loretta Goggi alla performance della Mussolini. Quello che ha detto in seguito ha però turbato Rosanna: “Pensa al testo di questa canzone: al giorno d’oggi non si può sentire, è molto lontano dai ragazzi di oggi“.Fra tre mesi te lo prometto.Che il mio amore tu lo avrai.Ti assicuro non è un dispetto.Ogni cosa a suo tempo lo sai
La replica di Rosanna Fratello è giunta dopo poche ore. Rosanna Fratello l’ha affidata a TvCircle: “Sono molto risentita dall’accaduto, credo che Loretta Goggi sia un artista e donna intelligente. La sua è stata una caduta di stile e mancanza di rispetto nei confronti di un brano che ha fatto la storia”.“Spero che arrivino delle scuse”
Ora Rosanna pretende delle scuse: “Non è mi piaciuto sentire in diretta che il mio brano è lontano dai giovani. reputo Loretta una donna intelligente, ma in questo caso mi fa pensare di essere lontana dall’universo femminile. Spero e mi auguro che arrivino delle scuse da parte della signora Goggi”.“Sono molto risentita dall’accaduto, credo che Loretta Goggi sia un artista e donna intelligente.
La sua è stata una caduta di stile e mancanza di rispetto nei confronti di un brano che ha fatto la storia e di un autore magnifico come Alberto Testa. Il brano è ricco di significati che ancora oggi non sono stati compresi del tutto. Si parla di donne, si parla di emancipazione femminile ed è triste che tutto questo venga calpestato specialmente oggi, periodo cupo e triste in cui le nostre sorelle in Iran combattono e protestano in nome della loro libertà”.
